La vetrina non parla, eppure comunica, spiega, attira e vende. E’ uno strumento commerciale fondamentale per la vendita, un biglietto da visita ma anche un megafono che spiega al passante CHI troverà e COSA all’interno della farmacia, in pochi secondi e con il minimo dello sforzo.
Vetrina: come scegliere i prodotti da esporre
Innanzitutto la vetrina di una farmacia deve essere preferibilmente aperta, cioè lasciare libera la visuale degli interni, quindi meglio non allestire usando pannelli chiusi. Per evitare una visione caotica, bisogna seguire poche ma utili regole:
1)Scegliere i “contenuti” da trattare, non solo prodotti
Non più di 4-5 blocchi di prodotti: ad es. prodotti stagionali (i solari, piuttosto che le calze contenitive o prodotti per allergie ecc…), farmaci per la bellezza, un nuovo prodotto farmacologico, calzature o giocattoli. Creando dei blocchi fisici, sappiamo sempre come posizionare i prodotti, senza creare una vetrina caotica. Usate il metodo “RACCONTO”, cioè decidete cosa volete comunicare al cliente, e fornitegli la vostra risposta/soluzione in 3-4 mosse.
Ad esempio: creiamo una sezione “ALLERGIA al polline”, e scegliamo di mettere innanzitutto le novità offerte dal settore farmacologico, ma se la farmacia adotta anche una politica “NATURALE” si potrebbero presentare prodotti naturali e sintetici. Il tutto corredato da prodotti correlati e divisi per bambini e adulti.
2) Meglio pochi elementi che tanti, la farmacia non è una merceria.
Una vetrina caotica con tante offerte, prodotti misti, scritte ovunque distrae e allontana, mentre una vetrina ordinata per sezioni e chiara trasmette un senso di pulizia e ordine, comunica tranquillità e professionalità, cioè quello che ti aspetti da una farmacia.
L’utente sa cosa vende in generale una farmacia, per questo con la vetrina bisogna esprimere la propria personalità, la scelta professionale del farmacista, con pochi elementi ma distintivi rispetto ai competitor.
3) Distinguersi
Inutile esporre l’ovvio, meglio selezionare le novità e i prodotti su cui si vuole puntare. Anche informare è molto utile, quindi mostrare che si organizzano giornate dedicate alla salute e alla bellezza comunica dinamismo e modernità, attenzione e cura del cliente. Con l’allestimento della vetrina bisogna comunicare la personalità della farmacia, quindi bisogna esporre quello che la politica commerciale prevede, elementi utili e particolari, suggestivi, capaci di far ricordare la vetrina.
Come posizionare i prodotti
Una volta scelti i prodotti, bisogna decidere come posizionarli. E’ importante gestire lo spazio in modo che il potenziale cliente:
1) Veda bene tutti i prodotti con un solo colpo d’occhio
2) I prodotti siano posizionati ad almeno 60 cm dal pavimento e non oltre 1,60 m.
3) Esposizione a schiera: prodotto principale in pole position e correlati intorno.
4) Appoggi di varie misure, per creare quella ordinata disomogeneità che cattura l’attenzione e induce lo sguardo a muoversi da prodotto a prodotto.
La farmacia non è un supermercato. In ogni vetrina di farmacia è utile posizionare una scritta che incoraggi il cliente a rivolgersi al farmacista per chiedere consigli e informazioni: il farmacista è l’elemento centrale per la vendita, bisogna stimolare il contatto con il cliente, creare un legame “personale e professionale” se si vuole attrarre e poi fidelizzare il cliente.
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