Sul lavoro contano il comfort e la funzionalità, ma l’estetica e le tendenze non devono mai essere trascurate. Ecco quindi come rinnovare l’ufficio direzionale secondo i nuovi trend.
Poiché in ufficio si passa quasi la metà della propria giornata, è molto importante essere circondati da comfort, qualità e estetica. Se si parla di un ufficio direzionale, poi, allora il design è fondamentale anche per trasmettere ai propri clienti i valori dell’azienda e una sensazione di professionalità e prestigio, poiché il marketing aziendale si fa anche tramite il proprio stile e la propria immagine.
Vediamo insieme come si può rinnovare l’ufficio direzionale secondo gli ultimi trend del mercato.
5 idee per rinnovare il look dell’ufficio direzionale
L’ufficio direzionale è il luogo di lavoro di chi dirige e coordina gli affari e le operazioni di un’azienda o una società, ed è quindi una stanza molto importante. La sua importanza deve essere rispecchiata anche dai mobili e dai complementi d’arredo e, ovviamente, il look dell’ufficio dipende soprattutto dal modo in cui chi ci lavora vuole presentarsi ai suoi clienti e dall’immagine dell’azienda che dirige.
Comunque sia, l’ufficio direzionale ha poche pretese pratiche e maggiori pretese estetiche: non c’è bisogno di troppi mobili ma di elementi che siano di grande pregio e qualità.
Ecco 5 nuovi trend per rinnovare il proprio ufficio direzionale.
1. Il look vintage
Lo stile vintage è tornato di moda da qualche anno e i è imposto anche negli arredi per gli uffici. Ma se c’è un luogo di lavoro in cui questo stile dà davvero un tocco di personalità è proprio l’ufficio direzionale. Il vintage si adatta perfettamente al vivere moderno, ma dona quel tocco in più di eleganza e personalità.
Via libera a poltrone di pelle o cuoio, divani Chesterfield e larghe scrivanie in stile liberty e complementi d’arredo originali e unici, come una vecchia macchina da scrivere o una lampada da scrivania in vetro colorato.
2. L’ufficio-salotto
Le ultime tendenze ci portano sempre più a considerare l’ufficio come una seconda casa. Renderlo familiare e confortevole dà una spinta in più alla produttività e rende meno stressato chi ci lavora. Arreda il tuo ufficio direzionale come se fosse il tuo salotto, fai in modo che parli di te e della tua personalità, ma senza dimenticare che si tratta pur sempre di un luogo di lavoro. Prediligi, inoltre, il soft seating, ossia divani, poltrone o comode sedute in generale attrezzati anche di tavolini, illuminazione e cablaggi vari.
3. I materiali naturali
La svolta eco-friendly che c’è stata nella moda, ma anche nell’interior design, vede sempre più protagonisti i materiali naturali. Finiture calde e residenziali che rendono l’aspetto dell’ufficio più familiare. Il legno chiaro e il resistente bamboo diventano le scelte più amate anche per quanto riguarda l’arredo di un ufficio direzionale. Una grande importanza hanno anche i rivestimenti tessili naturali per tendaggi e cuscini, ma anche per i rivestimenti delle poltrone e dei divani.
4. Spazi modulabili
Nel vivere moderno, un dirigente non è più il capo assoluto di un’azienda, ma è il leader di una squadra che affianca e guida i suoi dipendenti. Ecco perché anche l’ufficio direzionale non ha più solo una funzione rappresentativa ma anche operativa. Il luogo in cui lavora il leader, quindi, non è più solo uno status, ma deve essere anche accogliente e informale, nel quale creare e condividere strategie insieme agli altri.
Via libera, quindi, a un gusto più minimal anche per gli arredi.
5. La sala d’attesa e la sala ospiti
Le nuove tendenze guardano anche al passato, quando andavano di moda delle sale d’attesa in prossimità dell’ufficio direzionale. Qui aspetteranno ospiti e clienti, magari accomodandosi su comodi divani, eleganti e classici con dei comodi e spaziosi tavolini centrali per appoggiare un buon caffè mentre aspettano di parlare con il capo.